Bio

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Nato a Cremona nel 1981, Michele Buccellè ha coltivato sin da giovane una passione profonda per la liuteria. Seguendo un percorso formativo di eccellenza, si è diplomato nel 2000 alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, studiando sotto la guida di Wanna Zambelli e Massimo Negroni.

Dopo il diploma, Michele ha perfezionato il suo stile collaborando con il Maestro Maurizio Tadioli, un’esperienza che gli ha permesso di affinare ulteriormente le sue abilità artigianali.

Michele è specializzato nella costruzione di copie di strumenti antichi cercando di dare una visione consapevole e personale.

Utilizza vari modelli, sia Stradivari che Guarneri del Gesù, ma anche Giovanni Battista Guadagnini. Il suo lavoro si distingue per l’attenzione meticolosa sia all’estetica che al suono, creando strumenti che incarnano una sintesi tra tradizione e innovazione.

Nel 2009, Michele Buccellè ha vinto il Premio Sabino Preti alla XII Competizione Internazionale Triennale di Strumenti ad Arco per il miglior giovane liutaio cremonese.

Oggi, Michele costruisce viole, violini e violoncelli nella tradizione cremonese, strumenti apprezzati sia in Italia che all’estero da musicisti che suonano in orchestre di tutto il mondo (Filarmonica Arturo Toscanini, Malaysian Philarmonic Orchestra,…)

Michele Buccellè collabora con la scuola internazionale di liuteria “A. Stradivari” di Cremona per l’alternanza scuola-lavoro.

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Born in Cremona in 1981, Michele Buccellè developed a deep passion for violin making from a young age. Following a path of excellence, he graduated in 2000 from the International School of Violin Making in Cremona, studying under the guidance of Wanna Zambelli and Massimo Negroni.

After earning his diploma, Michele refined his style by working with Maestro Maurizio Tadioli, an experience that allowed him to further hone his craft.

Michele specializes in making copies of antique instruments, striving to give them a thoughtful and personal interpretation. He uses various models, including those of Stradivari, Guarneri del Gesù, and Giovanni Battista Guadagnini. His work is distinguished by meticulous attention to both aesthetics and sound, creating instruments that embody a synthesis of tradition and innovation.

In 2009, Michele Buccellè won the Sabino Preti Award at the XII International Triennial Competition of Stringed Instruments for the best young violin maker from Cremona.

Today, Michele builds violas, violins, and cellos in the Cremonese tradition, instruments that are appreciated both in Italy and abroad by musicians who perform in orchestras around the world (Arturo Toscanini Philharmonic, Malaysian Philharmonic Orchestra, …).

Michele Buccellè collaborates with the International School of Violin Making “A. Stradivari” of Cremona in their school-to-work transition program.

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